Progetto sulla sovranità alimentare realizzato dalla ONG Mani Tese in partenariato con il Co.Co.Pa., la ONG CISV e altri soggetti in 5 regioni italiane realizzato grazie al finanziamento dell’Unione Europea. Il progetto ha sviluppato e promosso una campagna mirata a sensibilizzare consumatori ed enti locali sul tema della riduzione della fame nel mondo e sul tema della sovranità alimentare . Molte attività sono state realizzate anche sul territorio piemontese con un buon coinvolgimento del territorio.
Il progetto è stato realizzato dalla ONG Mani tese in partenariato con il Co.Co.Pa., la ONG CISV e altri soggetti in 5 regioni italiane grazie al finanziamento dell’Unione Europea.
Il progetto ha sviluppato e promosso una campagna articolata mirata a sensibilizzare consumatori ed enti locali sul tema della riduzione della fame nel mondo, partendo dai seguenti principi:
- il diritto al cibo è un problema che riguarda essenzialmente il rapporto tra paesi sviluppati e paesi in via di sviluppo;
- Le scelte di consumo alimentare delle famiglie nei paesi sviluppati, e di quelli europei in particolare, hanno un impatto fondamentale sul diritto al cibo nei PVS;
- Le amministrazioni locali sono le istituzioni più direttamente a contatto con i consumatori.
- L’approccio bottom–up, che nel caso dell’azione prevede l’attivazione di consumatori e amministrazioni locali verso le istituzioni europee e internazionali, è potenzialmente il più efficace.
- · Per modificare le scelte di consumo alimentare delle famiglie e per attivare consumatori ed enti locali è necessario un lavoro di sensibilizzazione che si avvalga sia di mass media capaci di un linguaggio popolare e facilmente accessibili a tutti, come la radio, sia di eventi capaci di coinvolgere direttamente le persone attraverso un’organizzazione diffusamente presente sui diversi territori.
- ·Per ottenere una sensibilizzazione duratura e capace di produrre effetti di moltiplicazione è fondamentale un ampio coinvolgimento delle scuole, e degli insegnanti in particolare.
Mani Tese , associazione promotore del progetto
Za Zemiata, Acord, Xarxa de Consum SolidariFondazione Slow Food per la Biodiversità ONLUS, Cocopa, Cisv
Obiettivo generale: riduzione della fame nel mondo
Obiettivo specifico: far crescere la consapevolezza sulla sovranità alimentare nei consumatori e nelle Autorità locali dei 4 Paesi coinvolti. Stimolandoli ad attivarsi presso le istituzioni europee e internazionali
Attività :
- Case studies su Sovranità alimentare in Sub Saharan Africa e South East Europe
- Campagne radiofoniche in 3 paesi ;
- Mobilitazione territoriale: 100 città a sostegno dei mercati locali
- Marcia internazionale per il diritto al cibo
- Conferenza Internazionale
- Partecipazione a incontri internazionali sul cibo (Salone del Gusto),
- organizzazione di seminari e distribuzione dei materiale per la campagna
- Produzione di un kit didattico e sua distribuzione in 4000 scuole
- Formazione degli amministratori locali
- Promozione di una carta d’intenti circa la sovranità alimentare tra gli Enti Locali di 4 paesi ·
- Organizzazione di petizioni pro sovranità alimentare rivolte alla FAO (e consegna delle stesse attraverso una mobilitazione. popolare)
- Organizzazione di petizioni pro sovranità alimentare rivolte all’EXPO di Milano (e consegna delle stesse attraverso una mobilitazione popolare)
- Organizzazione di audizioni degli enti locali coinvolti dal progetto presso il Parlamento europeo
- Il progetto è concluso;
- Durata : 1/2/2010 – 31/12/2013
- Destinatari: Cittadini, studenti;
- Budget: Costo del progetto : 956.330,00 euro
- Paesi coinvolti Italia, Bulgaria, Regno Unito, Sudan e Spagna
- Principali finanziatori: Unione Europea
KINK approfondimento : http://www.cocopa.it/progetti/progetti-conclusi/quando-mangio-mi-sento-un-re-dalla-sicurezza-alimentare-alla-sovranita-alimentare-cittadini-e-amministrazioni-locali-verso-un-nuovo-paradigma-per-ridurre-la-fame-nel-mondo