Il Comune di Grand Bassam, partner dal 2002 del Comune di Vinovo nei progetti ci cooperazione decentrata in Costa d’Avorio, è stato in visita ieri 7 ottobre alla Regione Piemonte accompagnato dall’Ambasciatrice della Costa d’Avorio in Italia , S.E. Nogozene Bakayoko e dal Console Onorario di Piemonte e Valle d’Aosta, Giorgio Di Capua.
La delegazione, composta da rappresentanti politici e tecnici del Comune di Vinovo e del Comune di Grand Bassam, dal Gruppo Abele, da sempre a fianco del Comune di Vinovo, con la Communauté Abel, come partner tecnico e dall’azienda S.E.S.A. di Este, ha potuto scambiare sulle prospettive future della cooperazione tra i territori e presentare il lavoro svolto insieme anche grazie al supporto della Regione Piemonte.
Il sindaco del Comune di Grand Bassam, Jean Louis Moulot e la sindaca di Vinovo, Maria Grazia Midollini nel ripercorrere gli oltre vent’anni di cooperazione tra le due comunità hanno sottolineato la volontà di continuare a cooperare promuovendo l’Agenda 2030, sia in Italia che in Costa d’Avorio, privilegiando un impegno con le scuole e i giovani con particolare attenzione al tema dell’ambiente e dei rifiuti urbani.
Grand Bassam, prima città ivoriana ad essersi dotata di un’Agenda sullo sviluppo, ha vinto un premio come città più pulita grazie agli interventi realizzati in questi anni e ora vuole puntare sulle nuove generazioni per creare maggiore consapevolezza sull’importanza del rispetto dell’ambiente, formando i giovani perché possano trovare un impegno nel proprio Paese e non essere costretti a migrare.
Creare una cultura della cooperazione e della solidarietà sul territorio piemontese, ha sottolineato la Sindaca di Vinovo, è fondamentale per sentirsi cittadini del mondo. Attivarsi con i giovani e in percorsi fuori e dentro le scuole è ciò che la comunità vinovese sta promuovendo da anni grazie all’impegno del territorio e della società civile.
Gruppo Abele in Italia e la Communauté Abel in Costa d’Avorio hanno svolto un ruolo decisivo come partner, così come risulta importante il coinvolgimento del settore privato che non manca nel ricco partenariato tra Vinovo e Grand Bassam.
Attualmente è in corso il progetto “Comoé 2.0” finanziato nell’ambito del Bando regionale “Piemonte e Africa subsahariana – anno 2022” . Il progetto mira a contribuire a ridurre il digital divide e le disuguaglianze tra giovani ivoriani e italiani nelle opportunità d’accesso alle nuove tecnologie migliorando le proposte formative indirizzate ai giovani del Sud Comoé e aumentando la loro occupabilità.
Tra le attività realizzate si segnala l’allestimento di una sala didattica multimediale e l’avvio di corsi di formazione informatica di vari livelli. Saranno inoltre garantite azioni di comunicazione, diffusione e informazione per intensificare la conoscenza reciproca tra i due territori partner e le loro comunità.
Infine, nella giornata di ieri, i due Comuni hanno siglato un Patto di Amicizia con l’intenzione di proseguire nel legame di cooperazione e di sviluppare la collaborazione nei campi della cultura, del turismo, della Pubblica Amministrazione, dell’educazione.