Sono 14 i progetti finanziati con 369.000 euro dal Bando Piemonte e Africa sub-sahariana 2024, finalizzato a sostenere le iniziative di cooperazione decentrata delle Autonomie locali piemontesi rafforzando i partenariati territoriali già esistenti e la promozione di nuovi partenariati.
Il bando, promosso dalla Regione in collaborazione con la Fondazione Compagnia di San Paolo e i cui risultati sono pubblicati sul Bollettino Ufficiale, era suddiviso in due lotti:
– il lotto 1 comprendeva progetti sviluppati nell’ambito di partenariati territoriali già attivati e finanzia 8 progetti dei Comuni di Bene Vagienna, Bra, Candiolo, Carmagnola, Cuneo, Nichelino, Racconigi e Torino – di cui 5 in Senegal, 2 a Capo Verde e 1 in Guinea Conakry – per rafforzare l’elaborazione di politiche e servizi pubblici locali quali ad esempio quelli legati alla gestione sostenibile dei rifiuti e alla riduzione degli sprechi alimentari, il miglioramento della produzione agricola attraverso il rafforzamento dei servizi idrici locali grazie, la conservazione e gestione delle risorse, l’aggiornamento di competenze dei funzionari pubblici per potenziare le politiche giovanili e a promuovere la formazione e l’inserimento lavorativo di giovani e donne a rischio di emigrazione e/o migranti di ritorno;
– il lotto 2, dedicato allo sviluppo di nuove azioni di cooperazione decentrata, finanzia 6 progetti dei Comuni di Beinasco, Borgiallo, Caluso, Dronero, La Morra e San Mauro Torinese – di cui 3 in Senegal e uno ciascuno a Capo Verde, Benin e Guinea Conakry – che prevedono missioni istituzionali e scambi fra i funzionari degli Enti locali coinvolti per definire gli ambiti di intervento e programmare le attività da intraprendere: tra di essi, il sostegno e il consolidamento delle capacità dei produttori della filiera del caffè in Guinea, il rafforzamento delle infrastrutture scolastiche come l’allestimento di una sala informatica moderna presso una scuola primaria in Senegal, il sostegno ad uno spazio dedicato ai giovani a Capo Verde, il supporto dell’imprenditoria di cooperative locali di donne in Benin.
In tutti i progetti saranno realizzati momenti di confronto e sensibilizzazione del territorio e riflessione sui temi dell’Agenda 2030 ed in molti di essi sono coinvolti Istituti scolastici e associazioni in attività di educazione alla cittadinanza globale e di sensibilizzazione.
“La stabilità dell’Africa sub-sahariana passa dalla capacità di creare progetti di sviluppo duraturi e innovativi. In linea con i propositi del Piano Mattei, promosso dal Governo nazionale, anche il Piemonte svolgerà un importante ruolo per mettere i Paesi africani che sono in difficoltà nelle condizioni di risollevare le proprie economie, ed al contempo ribadire il diritto per migliaia di giovani a non emigrare”, commenta l’assessore regionale alla Cooperazione internazionale Maurizio Marrone.
“La collaborazione con la Regione Piemonte nel sostenere iniziative di cooperazione decentrata in Africa sub-sahariana – afferma Alberto Anfossi, segretario generale della Fondazione Compagnia di San Paolo – è parte della strategia che la Fondazione promuove per rafforzare sistemi di cooperazione internazionale e partnership territoriali che, favorendo il protagonismo di attori locali e organizzazioni delle diaspore, possono contribuire a ridurre povertà e disuguaglianze e a favorire la pace”.