La cooperazione decentrata promossa dalle Autorità Locali
Fin dal 1995 le iniziative di cooperazione internazionale della Regione Piemonte si concentrano principalmente nell’area dell’Africa Sub sahariana, sulla sponda Sud del Mediterraneo e nella regione dei Balcani in coerenza con l’analisi del contesto internazionale e gli indirizzi nazionali.
Tra le diverse metodologie di azione, la Regione ha sviluppato prioritariamente una strategia di intervento basata sulla cooperazione decentrata; ossia sullo scambio di saperi, competenze, esperienze tra attori istituzionali, associazioni sociali e professionali, ONG, soggetti economici medi e piccoli del territorio e dei Paesi partner.
Tale scambio, che avviene nell’ambito di relazioni tra Amministrazioni locali, consente di valorizzare i contributi e le specifiche competenze di ciascun territorio e dei soggetti coinvolti. Permette inoltre di evolvere da una cooperazione fatta di progetti definiti nel tempo a processi relazionali che si concretizzano in programmi di cooperazione più duraturi.
Le esperienze finora realizzata dalle Autonomie Locali e dalla Regione Piemonte evidenziano come la cooperazione decentrata risponda con flessibilità ed efficacia ai bisogni dei partner con un bagaglio di conoscenze e di saperi apportati dalle Autorità Locali soprattutto su temi cruciali per le istituzioni pubbliche locali, come: la gestione del territorio, la coesione e l’inclusione sociale, i servizi di base o la governance locale.